Il club punta sull’attaccante del Tottenham per sostituire Benzema: tetto di spesa fissato per non ripetere l’operazione flop che portò il belga in Spagna per 160 milioni di euro
Tutto su Harry Kane. L’inglese è il centravanti scelto dal Real Madrid per rimpiazzare l’insostituibile Karim Benzema, che dopo 14 anni ha lasciato il Bernabeu per andare in Arabia. Kane ha 29 anni e un solo anno di contratto col Tottenham, che lo perderà a zero tra 12 mesi. Il club londinese non giocherà in Europa nella prossima stagione e il centravanti è pronto a cambiare aria dopo 10 stagioni nel club nel quale è cresciuto.
Più complicato sarà trattare con Daniel Levy, il plenipotenziario degli Spurs che ha già fatto soffrire il Madrid per Gareth Bale, primo giocatore ad arrivare in tripla cifra come prezzo del cartellino, e Luka Modric. Levy conosce l’interesse del Madrid ma non può fare molto per trattenere Kane, e preferisce cederlo all’estero piuttosto che rafforzare la concorrenza inglese.
Al Bernabeu hanno fissato in 80 milioni il tetto di spesa per Kane, e la cifra sembra ragionevole. Gli spagnoli non vogliono ripetere l’errore commesso con Eden Hazard, preso dal Chelsea a un anno dallo svincolo per l’incredibile somma di 160 milioni di euro e rivelatosi un costosissimo flop.
Kane quest’anno nonostante la pessima stagione del Tottenham ha mostrato un’ottima forma. Passato da Conte a Stellini e infine a Mason, è riuscito a segnare 30 gol in Premier League, 6 in meno del pichichi Haaland. Quasi il doppio rispetto alle 17 reti dello scorso campionato, e record personale (stabilito nel 2018) eguagliato.
Tanto Ancelotti come Florentino Perez considerano Kane il centravanti ideale per raccogliere il testimone lasciato da Benzema, per qualità dentro e fuori dall’area e capacità associative. Il Madrid ha anche chiuso con Joselu, ex canterano blanco, centravanti dell’Espanyol retrocesso che rimpiazzerà Mariano. E sempre in attacco verrà promosso il 18enne uruguaiano Alvaro Rodriguez, al momento col Castilla di Raul.