Ronaldo prepara a Dubai la nuova avventura saudita con l’Al Nassr

Pare ormai certo che CR7 accetti l’offerta del club di Riyadh da 200 milioni l’anno. Intanto, dopo essersi allenato nel centro del Real, si sta acclimatando negli Emirati

Il conto alla rovescia per la nuova vita di Cristiano Ronaldo è cominciato. Il portoghese è da qualche giorno a Dubai, dove si sta allenando in attesa di finalizzare il faraonico accordo con l’Al Nassr, squadra saudita a cui CR7 dovrebbe legarsi fino al giugno 2025 con un contratto di circa 200 milioni di euro a stagione, tra ingaggio e diritti d’immagine. Niente ritorno in Champions League, quindi, salvo clamorose sorprese dell’ultima ora, ma un’avventura in un Paese dove l’effetto Ronaldo è proprio quello di cui il calcio saudita ha bisogno.

Cristiano è pronto a ripartire dopo la delusione Mondiale col Portogallo e un cammino finito ai quarti di finale dopo aver perso il posto da titolare nella nazionale di cui è capitano. “Vincere un Mondiale col Portogallo era il sogno più grande e ambizioso della mia carriera – aveva scritto su Instagram CR7 lo scorso 11 dicembre, l’ultimo messaggio per i suoi 520 milioni di follower -. Quel sogno è finito. Non vale la pena reagire alle voci, ma voglio che sappiate che anche se si è scritto, detto e speculato molto, la mia dedizione al Portogallo non è mai cambiata”. Dopo la delusione Mundial, CR7 ha cominciato a lavorare per il resto della sua carriera dopo il divorzio dal Manchester United ufficializzato prima dell’inizio del torneo in Qatar. Per qualche giorno si è allenato a Valdebebas, nel centro del Real Madrid, ma dallo scorso weekend si è spostato a Dubai, dove ha continuato a lavorare per recuperare la forma che in questa stagione non ha mai trovato e ha proseguito i contatti con l’Al Nassr già iniziati prima del Mondiale.