Il tecnico del club di Premier Marsch: “Ci siamo spostati su altri obiettivi”. Obiettivo dei dirigenti rossoneri è definire la trattativa col Bruges: balla ancora qualche milione tra i 32 proposti dal Diavolo e gli oltre 35 della controproposta
La missione De Ketelaere è iniziata questa mattina, con Maldini e Massara diretti in Belgio per chiudere la trattativa per il talento belga: viaggio a Bruges con l’unico obiettivo di portare a casa l’accelerata definitiva per CDK, obiettivo numero uno del mercato rossonero, fantasista del 2001 reduce da un’annata da 18 gol e 10 assist, con il secondo campionato belga di fila vinto da protagonista. Dopo i 45’ giocati con l’Utrecht in amichevole, De Ketelaere non ha preso parte alla Supercoppa belga vinta contro il Gent domenica scorsa. Novanta minuti in panchina. Un punto importante sull’evoluzione della trattativa. Come il blitz di oggi.
LA TRATTATIVA —
Il Milan presenterà un’offerta definitiva da 32 milioni di euro. Ovviamente i due dirigenti saliranno sull’aereo da soli e da soli torneranno, ma la missione belga è decisiva per capire come andrà a finire la trattativa. I rossoneri hanno fatto tutto per gradi, aumentando l’offerta settimana dopo settimana, da 20 a 32 milioni. Ora la palla passa al Bruges, che ne chiede 35. L’obiettivo è trovare il punto di incontro. Con il giocatore, tra l’altro, c’è già un accordo per un quinquennale da 2/2,5 milioni. Manca solo quello con il club. Un indizio ulteriore riguardo la trattativa l’ha dato Jesse Marsch, allenatore del Leeds, una delle squadre che aveva messo gli occhi su CDK: “Non abbiamo ancora finito con lui, ma ci siamo spostati su altri obiettivi, anche perché crediamo che non sarà disponibile”. Il belga vuole solo il Milan.