La nazionale arrivata terza al Mondiale in Qatar, vuole migliorarsi in campo europeo. Il numero 10 del Real Madrid resta il leader della squadra.
Un sorteggio amaro per l’Italia, che dalla terza fascia evita l’Olanda ma pesca la Croazia vicecampione del mondo nel 2018 e terza nel 2022. Niente Repubblica Ceca, Scozia, Slovacchia o Slovenia dunque, che avrebbero reso più abbordabile un gruppo B completato da Albania e Spagna.
Nonostante sia una nazionale piena di talento, la Croazia – decima nel ranking Fifa – ha avuto un cammino difficoltoso nelle qualificazioni per Euro 2024.
Nel gruppo D, assieme a Turchia, Galles, Armenia e Lettonia, la squadra guidata da Dalic ha chiuso al secondo posto con 16 punti, dietro ai turchi di Montella. Cinque vittorie, un pareggio e due sconfitte: questo il bilancio con cui si presenta al prossimo europeo la Croazia, che ha scherzato fino all’ultimo con il fuoco per strappare il pass in Germania. È stato, infatti, il successo contro l’Armenia all’ultima giornata (1-0, Budimir) a dare l’aritmetica qualificazione ai balcanici. Una difficoltà di continuità nei risultati dovuta alla mancanza di un vero centravanti. Al momento il goleador è Andrej Kramaric, gregario di Dalic sin da quel gruppo che ha sfiorato la coppa del mondo nel 2018. Dopo l’addio di Mandzukic, è il giocatore dell’Hoffenheim il leader dell’attacco. Dalic ha provato a dare fiducia anche a Budimir, Livaja, Musa e Petkovic, senza ottenere le risposte che cercava.
La stella rimane sempre Luka Modric che, se a Madrid gioca col contagocce, quando veste i colori biancorossi continua ad esaltarsi. Il capitano croato, a 38 anni, ha giocato tutte le otto partite del girone da titolare, sdoppiandosi sia come mezzala in un centrocampo a tre, sia come mediano nel caso della cerniera a due. Sarà lui, come sempre, a guidare la sua nazionale, in attesa dell’esplosione dei nuovi talenti. Sono due in particolari i nomi da tenere d’occhio: Martin Baturina, trequartista classe 2003 della Dinamo Zagabria, votato come miglior Under 21 del campionato croato, e Luka Sucic, 21enne del Salisburgo reduce da un infortunio al ginocchio ma già paragonato proprio a Modric per stile di gioco.