Il record di gol e un futuro da scrivere: Chiesa-Juve, tutti i bivi dell’estare

Allegri spesso lo sostituiva, Montero lo ha tenuto in campo 90 minuti e da lui è nata la rimonta di Bologna: ottava rete in campionato, uguagliato il suo miglior anno in bianconero. E ora ci si siede a trattare il rinnovo ma con un attore in più, il nuovo allenatore

È stato l’ultimo in ordine di tempo a salutare Massimiliano Allegri, con un messaggio social arrivato solo all’indomani della prima partita dopo il cambio della guida tecnica. “Abbiamo condiviso un percorso di tre anni insieme, culminato nella vittoria di un titolo! In bocca al lupo per il futuro mister. Un grande abbraccio, grazie di tutto!”, ha scritto Federico Chiesa all’ex allenatore. A cui con un celebre labiale Federico Chiesa aveva contestato di essere sempre il primo a essere tolto dal campo per i cambi. Montero invece  a Bologna ha tenuto in campo l’ex viola 90 minuti, e ha visto premiata la sua scelta dal gol di Fede che ha aperto la rimonta della Juventus e dalla verve dell’azzurro che ha aiutato a completarla. Il gol è arrivato al minuto 76: in sei delle precedenti otto gare a quel punto della gara Chiesa era già uscito, in una (con la Roma) è il momento in cui è stato sostituito e solo a Cagliari è rimasto in campo fino alla fine, quando per rimontare Allegri aveva chiuso con in campo tutti gli uomini d’attacco insieme (Fede, Vlahovic, Yildiz e Milik contemporaneamente). 

Contro la squadra, il Bologna, a cui ha segnato più gol in carriera, sette in undici partite, Chiesa ha trovato la nona rete in stagione, che supera le ultime due annate messe insieme (otto gol totali), e l’ottava rete considerando solo in campionato, che eguaglia le otto realizzate nel suo migliore anno alla Juventus, il primo.