Balogun, c’è anche il Monaco: l’Arsenal respinge la prima offerta, lui preferisce l’Inter

Nel Principato devono colmare la lacuna causata dall’infortunio di Embolo. Ma i nerazzurri giocano la Champions.

Occhio Inter: Balogun fa gola a tanti. Anche a chi, inizialmente, si era tenuto fuori dall’asta per il giovane statunitense che la scorsa stagione ha stregato la Ligue 1, trascinando il Reims con 21 reti.

Abbastanza quindi per ricevere i complimenti di Thierry Henry, ma non per guadagnarsi la fiducia dell’Arsenal che lo tiene in sospeso. I nerazzurri si sono fatti avanti, ma adesso c’è pure il Monaco, costretto a tornare sul mercato per compensare l’infortunio di Embolo.

Ad uscire allo scoperto è stato proprio l’allenatore dei monegaschi, il tedesco Adolf Hutter che ieri ha commentato così le voci sul debole per l’attaccante: “Balogun è un giocatore molto interessante, ma oltre a noi anche altri club lo trovano ugualmente molto interessante”. In ogni caso, il tecnico del club del Principato ha formalizzato la candidatura, che in realtà, secondo l’Equipe, è già stata formalizzata con una prima offerta ai Gunners, respinta però al mittente. Forse proprio perché nel frattempo, l’americano ha comunicato ai dirigenti la preferenza per Milano, lato nerazzurro, e raggiungere l’amico Thuram cui ha fatto, strategicamente, gli auguri social.

L’Inter inoltre può far valere il fatto di disputare la Champions da finalista dell’ultima edizione, laddove il Monaco è rimasto fuori dalle coppe, dopo il crollo di risultati nel finale dell’ultima stagione e il sesto posto conclusivo. Dalla sua, però, il club di Ligue 1 può garantire un posto da titolare, lasciato libero da Embolo, indisponibile fino al prossimo anno dopo un infortunio in allenamento. Il tutto in un campionato che l’attaccante americano conosce bene, essendosi imposto la scorsa stagione a suon di gol, e piazzandosi alla fine dietro Mbappé (29), Lacazette del Lione (27), David del Lilla (24), a pari merito con Openda del Lens, passato al Lipsia per circa 50 milioni.