Inter, sprint per Bellanova. E quelle sirene su Dumfries…

Si stringe sempre più sull’esterno del Cagliari. Ma lo United di Ten Hag adesso pensa all’olandese.

Tra un aperitivo dall’alto con vista Milano e una chiacchierata con la Primavera scudettata, Simone Inzaghi ieri ha fatto in tempo per affrontare l’argomento dell’estate, il mercato che inizia a prendere forma. Del resto, c’erano Marotta e Ausilio con lui e il discorso è poi proseguito pure a cena: nel menu sempre il nuovo destino delle fasce senza Perisic. Negli ultimi giorni, i dirigenti nerazzurri hanno srotolato davanti quattro possibili strade per rimpiazzare il croato e cambiare l’assetto delle corsie partendo da una certezza: Gosens nuovo titolare mancino. Una via è quella che sembra ora percorsa con più decisione: Raoul Bellanova, esterno destro del Cagliari retrocesso, è una delle poche note liete in Sardegna ed è stato identificato come rinforzo ideale per Simone. Un po’ per aggiungere italianità e un po’ perché i margini di crescita sono considerati alti: un profilo così ammorbidirebbe, comunque, una eventuale partenza di Denzel Dumfries, non così sicuro come qualche settimana fa di restare a Milano. L’innesto di Bellanova guarda al futuro, ma nel presente obbliga il tuttofare Darmian a spostarsi sulla fascia sinistra, in cui si trova altrettanto a suo agio. Senza scordare il piedino del jolly Dimarco: non è solo un difensore, ma all’occorrenza potrebbe pure tornare alla vecchia vita da esterno.

L’investimento sulla destra lascia intendere, quindi, che il terreno sotto ai piedi di Dumfries inizi a traballare.Con l’olandese, arrivato l’anno scorso per 14 milioni e valutato ora almeno 30, si potrebbe fare una strategica plusvalenza senza incidere sui centri nevralgici della squadra. Sia l’Inter che lui si stanno curiosamente guardando intorno e al momento non si è andati oltre ad alcune manifestazioni di interesse. Fumosa quella del Bayern, Una, in particolare, potrebbe però diventare più intensa visto il feeling tra l’allenatore e Denzel: Ten Hag, connazionale e costruttore del nuovo Manchester United, stima tanto l’interista e cerca un giocatore su quella fascia per iniziare a rincorre City e Liverpool. Se Dumfries per davvero andasse via, a quel punto l’Inter dovrebbe organizzare la contraerea e prendere un altro esterno destro: stavolta servirebbe un big.