Cristian Volpato ha giurato fedeltà alle sue origini. Il gioiellino della Roma, assistito da Francesco Totti e lanciato nel calcio dei grandi da José Mourinho durante la scorsa stagione, ha rinunciato alla possibilità di volare in Qatar e giocare il Mondiale con l’Australia (Paese dove è nato e cresciuto). Il motivo? Semplice, inseguire il sogno di diventare grande con la maglia azzurra.
Il diciottenne – compirà 19 anni tra una settimana – ha già esordito con l’Italia. Volpato ha prima attirato le attenzioni del c.t. dell’Under 19 (è stato convocato per gli Europei di categoria) poi si è guadagnato la chiamata in Under 20. Una cammino che non ha impedito a Graham James Arnold, commissario tecnico dell’Australia, di inserirlo nella lista dei convocati per il Qatar. La scelta di Arnold ha riempito d’orgoglio il talento nato a Camperdown, ma non ha fatto vacillare le sue convinzioni. Cristian infatti ha scelto di rifiutare l’opportunità arrivata dal suo continente d’origine. L’intenzione del talento romanista è quella di convincere Roberto Mancini, per proseguire un naturale percorso di crescita e ripagare la federazione italiana che – fin dal suo arrivo nel Bel Paese – ha puntato su di lui.
A rivelare la scelta di Volpato è stato lo stesso Arnold in conferenza stampa: “Fino alle 23 di ieri notte stavo cercando di convincerlo a essere della squadra – ha spiegato il c.t. australiano – non è stata una mia decisione. Ho parlato con Cristian tre volte. E prima gli avevo parlato altre volte. Ieri gli ho detto che era tra i 26 convocati per il Mondiale. Lui mi ha risposto che ci voleva pensare e parlare con le persone a lui vicine per capire cosa fosse meglio per la sua carriera. Più tardi ha deciso di declinare la mia offerta. È stata una sua decisione, adesso preferisco concentrarmi sui ragazzi che abbiamo e ai giovani che arriveranno. Cristian non ha voluto prendere una decisione così grande e va bene così”.
Per Volpato l’opportunità di tornare a mettersi in mostra con la maglia giallorossa potrebbe arrivare già domani a Reggio Emilia. L’infortunio di Lorenzo Pellegrini costringerà Mourinho a fare a meno del suo capitano contro il Sassuolo: a sostituire il numero 7 potrebbe essere proprio lui.