Il tecnico dell’Alboceleste alla vigilia della ‘Finalissima con gli Azzurri: “Juve su Di Maria? Nel suo ruolo ancora tra i migliori al mondo”
“L’Italia non meritava di non andare al Mondiale, resta pur sempre campione d’Europa, una grande squadra”. Il ct dell’Argentina, Lionel Scaloni, elogia il lavoro di Roberto Mancini nonostante la mancata qualificazione alla Coppa del Mondo in Qatar. “Ci sono partite in cui il pallone non vuole entrare in porta, ed è così che si perdono le partite. Ma Mancini ha svolto un grande lavoro, restituendo una precisa identità di gioco all’Italia dopo tanti anni. Non penso che adesso farà una rivoluzione, piuttosto cambierà gradualmente come d’altronde abbiamo fatto noi: capita a tutte le nazionali prima o poi dover cambiare. Ora potrà ricominciare da capo”. Scaloni ha anche escluso che le voci di mercato possano distrarre Paulo Dybala: “Sono situazioni alle quali siamo passati tutti – le parole del Ct dell’Albiceleste -. L’importante è che i calciatori scelgano con la loro testa e poi giochino. Sono professionisti e sanno come gestire determinate situazioni”.
A proposito di mercato, il ct argentino ha parlato anche di Angel Di Maria, da tempo nel mirino della Juve: “Se la Juve sta cercando un’ala è tra i migliori al mondo, sicuramente ha ancora qualcosa da dare al calcio mondiale”. “Lautaro è il nostro attaccante di sempre, lui sente la fiducia di tutti noi, dei suoi compagni e siamo contenti di lui – ha aggiunto – Tornando a Dybala, è un giocatore e un ragazzo straordinario. Con noi non ha giocato quanto volevamo, ma speriamo sarà una buona scelta per noi per il futuro”.
Poi si torna sulla ‘Finalissima’: “Mi piacerebbe vincere, è un trofeo e quindi un titolo. L’obiettivo da qui a novembre è andare avanti sulla linea di gioco fin qui tracciata. Giocare con questa maglia vuol dire giocare tutte le gare allo stesso modo e andare avanti col cammino tracciato”.