Ufficiale, Benzema lascia il Real Madrid. Il comunicato del club

I blancos salutano il centravanti francese, che andrà in Arabia Saudita

La Gazzetta l’aveva anticipato giovedì mattina, ora è ufficiale: Karim Benzema lascia il Real Madrid. Il francese è stato tentato e sedotto da una fantastica offerta in arrivo dall’Arabia Saudita: l’Al Ittihad gli ha fatto arrivare una proposta da 100 milioni di euro a stagione netti, per due anni. Montagne di soldi per lasciare il calcio che conta a 35 anni e mezzo.

Benzema aveva il contratto in scadenza il 30 giugno e ovviamente il Real Madrid gli aveva lasciato carta bianca: la decisione se restare o meno era solo nelle sue mani, perché alla Casa Blanca non l’avrebbero mai mandato via. Benzema è arrivato al Bernabeu nel 2009 e lascia il Madrid dopo 14 stagioni eccezionali, prima come spalla di Cristiano Ronaldo, e poi come direttore d’orchestra della manovra offensiva madridista, cambio culminato con la conquista del Pallone d’Oro del 2022. Benzema al Madrid ha vinto 25 titoli, tra cui 5 Champions negli ultimi 10 anni e 4 Liga. È il quinto con più presenze e lo straniero con più partite nella storia del Madrid, 647 gare, e il secondo marcatore, 353 gol, dietro a Cristiano Ronaldo.

“Il Real Madrid e il nostro capitano Karim Benzema hanno deciso di chiudere il brillante e indimenticabile percorso come giocatore del nostro club. Il Real Madrid vuole mostrare la propria gratitudine e tutto il proprio affetto a una delle nostre maggiori leggende. Karim Benzema è arrivato al nostro club nel 2009 quando aveva appena 21 anni ed è stato un giocatore fondamentale in questa epoca dorata della nostra storia”. Il Madrid ricorda che Karim è l’attuale Pallone d’Oro non ché giocatore dell’anno della Uefa per il suo eccezionale contributo alla straordinaria conquista della 14a Champions del club madrileno, lo scorso anno.

L’addio ufficiale sarà dato a Benzema a Valdebebas martedì alle 12, alla presenza del presidente Florentino Perez. È veramente la fine di un’era. Spettacolare.

Benzema in Qatar per la finale con l’Argentina? Possibile… ma come tifoso

Il Pallone d’Oro da qualche giorni ha ripreso ad allenarsi a Madrid e teoricamente potrebbe essere schierato. Potrebbe arrivare a Doha, ma solo per mettersi al collo la medaglia, visto che è ancora nella lista dei 26 convocati

“Preferisco passare alla domanda successiva”, così ha riposto Didier Deschamps nella notte, in conferenza stampa, a chi gli chiedeva se Karim Benzema potesse essere impiegato domenica, in Argentina-Francia finale di Coppa del Mondo.

Tecnicamente sarebbe possibile, Benzema – vittima di un infortunio muscolare alla coscia sinistra prima del debutto della Francia al Mondiale – non è stato sostituito e figura ancora nella lista dei 26 della Francia, diffusa prima di ogni partita. E tra i 26 c’è ovviamente Lucas Hernandez, infortunatosi seriamente a un ginocchio in corso d’opera. In realtà Deschamps non lo utilizzerà: “Non so chi abbia messo in giro la voce che potrebbe tornare. Io devo prendermi cura dei 24 giocatori che sono qui. Non mi occupo di quelli che non ci sono, inclusi Kimpembe e Pogba”.

Da alcuni giorni Benzema a Madrid ha ripreso ad allenarsi, al centro sportivo del Real, a Valdebebas. Fonti del Madrid hanno fatto sapere di non avere preclusione alcuna a un viaggio del Pallone d’oro in Qatar, per assistere alla finale di domenica allo stadio Lusail. Questo in effetti potrebbe succedere, Benzema in tribuna come tifoso molto speciale. Perché è nella lista dei 26 e come tale, in caso di successo della Francia, riceverà la medaglia ricordo e avrà diritto al premio. Benzema non ha partecipato al Mondiale del 2018 in Russia, Deschamps non lo aveva convocato per le vicende giudiziarie in cui all’epoca era coinvolto. Adesso potrebbe formalmente laurearsi campione del mondo senza aver giocato un minuto.