In campo è stato uno schema, quante volte lo abbiamo visto: lancio di Onana per Lukaku. André sta per fare un assist a Romelu. In regia c’è l’Inter, che con la cessione del portiere finanzierà la fase due del suo mercato. La prima ha regalato a Simone Inzaghi Thuram e Frattesi, quest’ultimo ufficializzato proprio ieri sera. La seconda sta per scattare a ore. Forse già oggi, al massimo subito dopo il fine settimana, ovvero lunedì. Ma la strada è tracciata.
Ed è la strada che sta portando Onana al Manchester United. “Ogni vita ha una storia e ogni storia ha una fine. Mai prendere in giro nessuno”, ha scritto sui social il portiere camerunese ieri mattina. Un anticipo di un addio che si sta consumando. Onana dialoga quotidianamente con Ten Hag, il tecnico del club inglese: tra i due è anche in programma un incontro di persona, a breve, alla presenza di John Murtough, direttore dell’area calcio dello United. Ieri intanto i dialoghi tra Milano e Manchester hanno prodotto un rilancio – verbale, non formale – dello United a quota 45 milioni di base fissa, con altri 5 di bonus. Non bastano per la chiusura. Ma non manca poi molto, l’ottimismo che si respira intorno all’affare è elevato, niente fa pensare che la trattativa possa saltare. Ballano di fatto cinque milioni per il brindisi. Serve che i Red Devils portino a quota 50 la parte fissa, aggiungendo dei bonus: a quel punto le firme saranno di fatto automatiche. Potrebbe avvenire già oggi, anche se le tempistiche dello United sono spesso lunghe. Ma l’Inter sa già che dovrà lavorare con altri portieri la prossima stagione.
Una volta completata la cessione di Onana, l’Inter avrà in mano i soldi per affondare su Lukaku, il giocatore ritenuto decisivo per l’assalto alla seconda stella. La prossima settimana sarà quella chiave per il centravanti, atteso nel ritiro del Chelsea per il 12 luglio. Ma Romelu non vuole tornare a Londra, neppure di passaggio. E la società nerazzurra vuole chiudere la pratica entro quella data.