La squadra di Juric chiude la pratica in 3 minuti: a segno al 20’ e 23’ del primo tempo, poi nessun rischio per la porta di Milinkovic.
Colpo pesantissimo del Torino a Lecce. Vince 2-0, gol di Singo e Sanabria nel giro di tre minuti, tra il 20’ e il 23’ del primo tempo, e si regala il break dopo il successo casalingo contro il Bologna. È un blitz che emana un intenso profumo d’Europa: in attesa di Juventus-Sampdoria di questa sera, i granata decollano, in solitaria, al settimo posto con 37 punti e mettono nel mirino anche l’Atalanta sesta, in zona Europa League. Da questa domenica è distante cinque punti. Il sogno granata continua.
Quando al Toro vengono i tre minuti, la partita improvvisamente cambia volto. Accade tra il ventesimo e il ventitreesimo: prima Singo la sblocca, poi Sanabria raddoppia. Juric a metà del primo tempo si ritrova già avanti per due a zero. Prima, però, c’era stato il tempo di apprezzare un buon avvio del Lecce di Baroni, perché nei primi venti minuti i salentini portano una pressione molto alta (con sette calciatori stabilmente posizionati sulla trequarti granata) e fanno correre la palla grazie a un buon palleggio. Gioco sì, ma nessuna occasione. Ed è questa la colpa principale dei padroni di casa che non riescono a concretizzare il miglior avvio. I pericoli invece li porta il Torino nell’area di Falcone. Il primo, già dopo sei minuti, tutto prodotto sulle due fasce: cross di Rodriguez, colpo di testa di Singo inseritosi sul lato apposto. La partita gira dal ventesimo: Rodriguez si appoggia su Miranchuk che dalla trequarti di sinistra indovina il cross vincente in piena area. Dove Singo arriva in corsa e stappa la partita: Toro avanti, secondo gol stagionale dell’esterno ivoriano di Juric dopo quello alla Cremonese.