l nuovo terzino sinistro del Napoli è stato sostituito dopo 35 minuti nella partita tra il suo Uruguay e Panama: distorsione al ginocchio sinistro dopo l’intervento falloso di un avversario. Il Ct della Celeste Alonso esclude in conferenza stampa danni a legamenti e menisco. Stop di 20/30 giorni per il difensore
Stop in nazionale per Mathias Olivera. Il nuovo terzino sinistro del Napoli, acquistato in prestito con obbligo di riscatto (operazione da 15 milioni di euro) dal Getafe, è infatti uscito per infortunio al 35′ del primo tempo della partita tra il suo Uruguay e Panama, vinta per 5-0 dai padroni di casa. Dopo un contrasto con l’avversario Cordoba, Olivera è caduto e ha immediatamente chiesto il cambio. Sostituito dal romanista Viña, è uscito dal campo in lacrime toccandosi il ginocchio sinistro. Il difensore ha rimediato una distorsione ma stando alle notizie che arrivano dall’Uruguay non ha riportato danni a legamenti, menisco e crociato. A far chiarezza sulle condizioni del difensore è stato Diego Alonso, commissario tecnico della Celeste: “Le sensazioni sono buone – le sue parole in conferenza stampa – sono stati già fatti degli esami e non dovrebbe essere nulla di grave. Aspettiamo ancora il report medico ufficiale, ma siamo abbastanza tranquilli”. L’ipotesi è quella di uno stop di circa 20/30 giorni.
I numeri di Olivera
Un infortunio maturato nel giorno della sesta presenza di Olivera con la nazionale maggiore uruguaiana, maglia indossata per la prima volta lo scorso 28 gennaio contro il Paraguay. Classe 1997, nato a Montevideo e cresciuto calcisticamente nel Nacional, il terzino sinistro è approdato in Europa nel 2017 quando il Getafe lo acquistò dagli uruguaiani dell’Atenas. Con gli azulones ha collezionato in totale 111 presenze (32 quest’anno), diventando un punto di riferimento della squadra dopo il ritorno dal prestito in Segunda Division all’Albacete tra ottobre 2018 e gennaio 2019. Ora il Napoli lo attende per l’avvio del ritiro estivo, in calendario l’8 luglio a Dimaro.