Inter, solo elongazione per Calha: nessun rischio a Verona, ma col Lipsia ci sarà

Sospiro di sollievo per Inzaghi: il fastidio che il centrocampista ha accusato sabato con la Turchia è di poco conto. Andrà al massimo in panchina contro l’Hellas, ma sarà a disposizione in Champions

Niente Verona, ma contro il Lipsia Calhanoglu ci sarà. Gli esami cui si è sottoposto in mattinata il centrocampista dell’Inter hanno confermato che il fastidio accusato sabato con la Turchia è di poco conto, ma trattandosi di una (minima) recidiva ai flessori della coscia sinistra verrà presa ogni cautela. Sarà anche una semplice elongazione, ma nessuno vuole correre il rischio di perdere un elemento così importante per gli impegni successivi.

Calhanoglu quindi al massimo andrà in panchina sabato al Bentegodi per poi fare un eventuale tagliando in vista del match di Champions di martedì, quando con una vittoria l’Inter potrebbe ipotecare un posto tra le prime otto che varrebbe l’accesso diretto ai quarti, saltando un playoff che tra l’altro arriverebbe prima della sfida in casa della Juve.

Sabato a Verona, in regia Inzaghi dovrebbe puntare su Asllani che ora sta bene. Nelle recenti gare saltate da Calha dopo il primo stop accusato contro la Roma infatti erano stati adattati Barella e Zielinski, anche perché l’albanese a sua volta non era al meglio.

Palermo, che colpo: arriva Thomas Henry. Ma il futuro di Brunori è un rebus

Preso il nuovo centravanti dal Verona, il capitano invece può partire: costa 9 milioni

Un colpo da Serie A. Manca ancora l’ufficialità, ma il Palermo ha, di fatto, raggiunto l’accordo col Verona per Thomas Henry. Un attaccante per potenziare un reparto che sulle prime punte sta ballando parecchio: prima di tutto perché Soleri è da considerarsi ormai un giocatore dello Spezia nello scambio che porterà Nikolaou in rosanero, in secondo luogo perché il futuro di Brunori è ancora tutto da decifrare.

Il club, intanto, ha messo dentro un centravanti che è un vero e proprio centro-boa. Un pista già seguita lo scorso gennaio dall’ex d.s. Rinaudo senza un vero affondo, visto che il francese era da poco rientrato dopo la rottura del crociato del ginocchio destro, e ora ricalcata dal suo successore De Sanctis. Restano gli ultimi dettagli da definire: l’affare sta prendendo forma sulla base del prestito oneroso con obbligo di riscatto in caso di promozione. Si lavora su un triennale, uno anno di contratto, con gli eventuali altri due nel caso di salto di categoria.

Per Henry potrebbe rappresentare un vero e proprio rilancio, dopo le ultime due stagioni condizionate dal lungo stop che lo ha tenuto fuori da gennaio 2023 fino allo scorso dicembre. L’attaccante francese è tornato a giocare soltanto nella seconda parte dell’ultima stagione in cui ha dato il suo piccolo contributo (2 gol e un assist) alla salvezza del Verona. In Serie B dovrebbe fare la differenza, arricchire le chiavi di lettura in attacco per Dionisi, resta da capire in che ruolo, da titolare o da coprotagonista?