Aurelio De Laurentiis si gode l’Europa dal suo splendido attico, dove sullo sfondo si intravede Istanbul, sede della finale. Oggi solo un sogno, domani chissà. Del resto il presidente da sempre ha avuto una visione europea e ora si spinge oltre, godendosi il suo giocattolo: “Avevo previsto una grandissima stagione, quando hai da troppo tempo gli stessi calciatori, quelli pure se sono bravissimi diventano un po’ demotivati, invece i nuovi che abbiamo individuato con una grande ricerca di scouting, si sono dimostrati subito affidabili. Il lavoro di Giuntoli e di tutto il nostro staff è stato notevole.
Abbiamo trovato Osimhen e gli abbiamo affiancato Kim, Kvaratskhelia, Anguissa , credo che questo Napoli potrà dire la sua per tanto tempo”, Aurelio De Laurentiis lo afferma ai microfoni dell’emittente messicana TNT. “Questa squadra non è del singolo, o di due-tre leader, ma è un Napoli con un gruppo solido. In fondo sono 14 anni che giochiamo in Europa, forse l’unica squadra italiana”. Togliamo pure il forse, perché dall’estate del 2008 quando affrontò l’Intertoto il Napoli è sempre presente nelle coppe europee.
De Laurentiis non teme l’assalto delle big europee ai suoi gioielli: “Quando vengono da me sono bloccati, non sarà difficile trattenerli. Io sono molto bravo a fare i contratti, però mai dire mai, perché delle volte ci sono delle offerte che sono tali da non poter fare a meno di accettarle. Secondo me li vedremo ancora brillare per molto tempo da noi”.