Il centrocampista albanese ha innescato l’azione del gol di Thuram alla Roma e ha confermato la sua crescita. Finora per lui pochi minuti, ma.
Dalla Roma alla Roma, Kristjan Asllani chiude il cerchio e riparte di slancio. Protagonista in negativo della sfida contro i giallorossi dello scorso anno, quella terminata con la vittoria in rimonta della truppa guidata da Mou, l’albanese si è preso la rivincita nel fine settimana grazie a un brillante quarto d’ora finale che ha contribuito alla vittoria nerazzurra: rapido recupero, testa alta e lungo lancio per l’affondo di Dimarco coronato dal gol di Thuram.
Così Asllani ha ispirato l’azione che ha dato ossigeno all’Inter dopo 81’ di attacchi a testa bassa, ripagando quella fiducia che mister Inzaghi gli ha confermato dopo la prima annata a Milano segnata da alti e bassi. “Asllani sta crescendo e deve avere pazienza, ma è molto forte e ha tanta qualità”, parola di Calhanoglu nell’immediato dopo partita ai microfoni di Dazn. Ma i complimenti all’albanese sono arrivati anche da Inzaghi, che ne ha sottolineato i progressi dopo averlo inserito in una sfida delicata e ancora in bilico.
La decisione di inserire Asllani al posto di Calha per l’assalto finale la dice lunga sulla fiducia del mister, a cui non sono sfuggiti i progressi dell’ex Empoli nell’ultimo anno. Le gambe di Kristjan non hanno tremato, a differenza di quanto accaduto poco più di un anno fa nei suoi primi 77’ da titolare in maglia nerazzurra. Allora andò piuttosto male, tanto da suggerire a Inzaghi lo spostamento di Calhanoglu al centro nelle vesti di vice Brozovic. Questa volta, anche se solo per una ventina di minuti, la risposta è stata tutt’altra, in un contesto peraltro tutt’altro che semplice. “Sono contento”, ha confidato l’albanese a fine gara. “Voglio sentirmi ancora più protagonista e lavorare sodo. Il mister mi sta dando fiducia anche in partite così importanti e lo ringrazio”. Poco più di un mese fa, alla vigilia del debutto stagionale in Champions, Inzaghi spiegava come Asllani fosse un “giocatore importante e pronto per essere titolare”. Contro la Roma, il tecnico piacentino ha ottenuto nuove, importanti risposte.