Contro il Sassuolo, per l’ultima gara dell’anno, la difesa Milan sarà quasi obbligata. Simic titolare, disponibili Pellegrino e Bartesaghi, e per completare la panchina.
Nell’ultima gara dell’anno Pioli dovrà reinventare la difesa, dove ormai sono rimasti in pochi: Calabria, Kjaer, Simic, Theo, Florenzi, Pellegrino e Bartesaghi. A questi si aggiungono Nsiala e Jimenez, due giovani della Primavera a caccia di minuti tra i pro’.
L’ipotesi più accreditata è la seguente: Calabria, Kjaer, Simic e Theo. Simon, contro la Salernitana, è uscito nella ripresa dopo aver preso una pallonata in pieno volto. Recuperà per la sfida con il Sassuolo del 30 dicembre (San Siro, ore 18). Accanto a lui giocherà il diciottenne Simic, reduce dal primo gol tra i professionisti contro il Monza e da una partita sufficiente all’Arechi. Il serbo ha giocato con personalità e coraggio piazzandosi in mezzo in un momento non facile. Pioli è pronto a offrirgli la prima chance da titolare. I terzini, invece, dovrebbero essere Calabria e Theo, con Florenzi primo cambio.
L’infermeria è piena. Oltre Tomori ci sono anche Kalulu, Thiaw, Caldara, Pobega, Okafor e Musah. Pioli aggregherà altri due giovani della Primavera, Alex Jimenez e Clinton Nsiala-Makengo. Il primo, diciottenne spagnolo, è un terzino di spinta cresciuto nel Real, che infatti conserva la “recompra”. Il Milan l’ha preso in prestito con diritto di riscatto. Quest’anno ha giocato 15 partite e sfornato due assist. Se Abate ha centrato gli ottavi di Youth League da primo della classe lo deve anche alle sue sgroppate. Nsiala invece, diciannovenne francese, è un centrale fisico arrivato nel 2020. È nato a Rennes, dove i rossoneri giocheranno i playoff di Europa League. In stagione già due gol in 19 partite. Non male per un difensore.