In casa Inter, il modus operandi è segnato da tempo. Nell’estate 2021 è stato il turno di Dzeko, appena qualche mese fa è toccato a Marcus Thuram. Decine di gol a prezzo di saldo, che i dirigenti nerazzurri vogliono continuare a mettere al servizio di Inzaghi. A una settimana dal via della sessione invernale di calciomercato, Marotta e Ausilio hanno deciso di guardarsi intorno: Sanchez sembra un lontano parente del bomber visto l’anno scorso a Marsiglia, Arnautovic non offre garanzie in termini di tenuta fisica.
Il nome cerchiato in rosso sul taccuino di Marotta è lo stesso dell’ultima finestra estiva: Mehdi Taremi, 31enne, iraniano, 86 gol in 170 presenze con il Porto e un contratto in scadenza a giugno 2024. L’Inter è già al lavoro per tesserarlo da svincolato in vista della prossima stagione, però sarebbe disposta a trattare con il Porto qualora i dragoni aprissero a una cessione anticipata.
Mentre corteggiano il 35enne cileno, gli arabi guardano con interesse anche ad altri bomber della Serie A: uno di questi è Luis Muriel, in grande spolvero nell’ultimo mese, che non ha ancora rinnovato con l’Atalanta e vorrebbe giocare con maggiore continuità.
Nelle ultime settimane Darmian e De Vrij non hanno fatto sentire la mancanza dell’infortunato Pavard, mentre Bisseck cresce a vista d’occhio e contro il Lecce ha persino segnato il suo primo gol in Italia. Il centrocampo girà così bene che il tecnico può permettersi il lusso di tenere Frattesi in panchina. In avanti, però, la situazione è ben diversa: appena 446 minuti per Sanchez, 484 per Arnautovic. Insieme hanno realizzato solo tre reti in Champions League, ma in campionato sono a secco dall’inizio della stagione.