In attacco due colpi: il danese in pole, Bonny altra pista. Il centrale del Parma piace da sempre: è il preferito di Ausilio
E adesso il mercato. L’altro mercato, perché la fase uno ha già prodotto l’arrivo del centrocampista Petar Sucic e dell’esterno Luis Henrique, entrambi ufficializzati. Ma ora, sistemata la questione allenatore, il ds Piero Ausilio e il presidente Beppe Marotta vogliono mettere a disposizione di Cristian Chivu un’Inter più forte e più profonda di quella che si è sciolta come neve al sole negli ultimi 42 giorni della stagione appena conclusa. L’incontro di ieri sera tra i dirigenti e il tecnico è servito anche per ragionare sulla rosa: il romeno la conosce alla perfezione, sa quali possono essere le necessità secondo le sue idee. C’è margine per fare tre colpi di livello, ovvero giovani che siano in grado di impattare subito sul campionato e sulla stagione nerazzurra. Uno per reparto: Hojlund in attacco, Nico Paz a centrocampo e Leoni in difesa.
Non saranno gli unici acquisti, per intendersi: i ritocchi saranno più numerosi. Ma tre sono gli obiettivi principali, quelli segnati in rosso in casa Inter. L’attaccante desiderato è Hojlund, ormai s’è capito. Ausilio lo tratta già da qualche settimana, l’ha messo in prima fila dopo aver valutato anche altre piste, leggi Jonathan David su tutti. Il danese del Manchester United è il preferito, per età, ingaggio e anche esperienza già accumulata nel nostro campionato. Hojlund ha già dato il suo benestare alla trattativa: non siamo al punto di un accordo economico trovato con l’Inter, ma ha fatto sapere che la destinazione sarebbe di suo gradimento. Ed è stato il punto di partenza anche per i contatti avuti da Ausilio con lo stesso United. Si tratta di trovare la formula giusta per l’operazione: l’Inter vuole chiudere in prestito con diritto di riscatto e pensa di avere buone chance di riuscirci. Davanti a loro i nerazzurri hanno un’autostrada, anche perché la Juventus, che inizialmente si era interessata, è poi sparita dai radar. Va ricordato, in ogni caso, che i colpi per l’attacco dell’Inter saranno due. E guai a dimenticare Bonny, che proprio con Chivu è stato a Parma.