Le probabili formazioni di Francia–Belgio

Deschamps orientato a schierare le due punte più un trequartista: Griezmann dietro Thuram e Mbappé. Tchouameni a centrocampo da vertice basso. Tedesco con De Bruyne a supporto di Lukaku e Lukebakio e Doku sulle corsie, con Tielemans accanto a Onana a centrocampo.

Quello di scena a Dusseldorf è probabilmente l’ottavo di finale più prestigioso e anche quello più incerto nell’ipotesi di risultato a Euro 2024. Si affrontano Francia e Belgio, due delle nazionali più ricche di talento in Europa. La squadra di Deschamps ha chiuso, un po’ a sorpresa il raggruppamento al secondo posto e potrà contare su uno Mbappé in condizioni leggermente migliori rispetto alla gara precedente dopo l’infortunio al naso. Il Belgio di Tedesco ha creato tanto e rispetto alla mole di gioco prodotta, probabilmente ha realizzato ancora troppo poco nonostante un potenziale offensivo di tutto rispetto. Gara aperta a qualsiasi risultato. 

Tutti a disposizione per Didier Deschamps in vista del delicato ottavo di finale con il Belgio. Il Ct francese orientato su un 4-3-1-2 con Mbappé e Thuram certi della presenza nell’undici titolare e con Griezmann che agirà da trequartista nel centrocampo a rombo composto da Tchouameni, Kanté e Rabiot. Difesa inalterata con Saliba e Upamecano difensori centrali.

FRANCIA (4-3-1-2), la probabile formazione: Maignan; Kounde, Saliba, Upamecano, Theo Hernandez; Kante, Tchouameni, Rabiot; Griezmann; Mbappe, Thuram. Ct. Deschamps.

Anche per Tedesco tutti gli effettivi a disposizione. Il Belgio pronto a schierarsi con la difesa a quattro con Castagne terzino destro e con Theate a sinistra. Tielemans e Onana la diga di centrocampo a supporto del trio di trequartisti composto da Lukebakio, De Bruyne e Doku. Lukaku sarà il terminale offensivo.

BELGIO (4-2-3-1), la probabile formazione: Casteels; Castagne, Faes, Vertonghen, Theate; Tielemans, Onana; Lukebakio, De Bruyne, Doku; Lukaku. Ct. Tedesco.

Avanti Georgia, Portogallo, Spagna e Ucraina. Eliminato De Ketelaere

Ecco i verdetti del gruppo A: i padroni di casa passano a sorpresa da primi. Delusione per il Belgio, out anche l’Olanda. Nel girone B fuori Croazia e Romania

Arrivano dai due stadi di Tbilisi i verdetti del gruppo A: passano il turno da prima in classifica la sorprendente Georgia padrona di casa (alla prima partecipazione all’Euro U21), da secondo il Portogallo vice campione in carica. Eliminate e deluse l’Olanda (tre pareggi in altrettante partite) e il Belgio di Charles De Ketelaere, la cui discesa in Under 21 – alla resa dei conti, dopo tre presenze da 90’ – non ha portato benefici alla nazionale guidata in panchina da Jacky Mathijssen. Va a comporsi così anche il primo quarto di finale: il Portogallo incrocerà l’Inghilterra (prima del gruppo C) il 2 luglio a Kutaisi.

La festa è dei ragazzi di Rui Jorge, che mandano a casa i belgi grazie al rigore (contestatissimo) che Tiago Dantas trasforma nel finale. L’inizio è vivace, soprattutto per gli errori: quelli in fraseggio dei portoghesi, quelli nelle coperture difensive di un Belgio che ha perso sicurezza dopo essersi fatto rimontare due gol dalla Georgia. Rubando il pallone in pressione alta, il Belgio va in porta dopo appena 2’ e trova il palo con Openda (decisamente il migliore dei suoi). Immediatamente dopo, sul fronte opposto è invece l’ex laziale Pedro Neto a far girare il sinistro dal limite, ma Vandevoordt gli dice di no. Il modulo del Belgio è sempre fluido, con De Ketelaere a determinare l’assetto lì nel mezzo: il milanista parte di nuovo da mezzala atipica, ma con ampia licenza di attaccare l’area o di muoversi sottopunta in un 4-2-3-1. Non difetta per spirito di sacrificio (nel primo tempo si fa notare per un buon intervento difensivo), ma ancora una volta non brilla. Da registrare, nel primo tempo, almeno un’altra grande occasione per parte con Fabio Silva e Balikwisha che esaltano la concentrazione dei portieri (molto reattivo il portoghese Biai).

Qualificazioni Euro2024: la Francia ne fa quattro all’Olanda, Lukaku trascina il Belgio

Nella prima giornata di qualificazioni a Euro2024, la Francia batte l’Olanda 4-0: i Blues segnano con Griezmann, Upamecano e due volte con Mbappé, neo capitano. Vince il Belgio con la Svezia 3-0: tripletta di Lukaku. Vlahovic trascina la Serbia con la Lituania (2-0). Sconfitta per la Polonia: 3-1 in Repubblica Ceca. Bene l’Austria con l’Azerbaijan (4-1) e la Grecia con Gibilterra (3-0). 1-1 tra Isole Far Øer e Moldavia, 1-0 per il Montenegro in Bulgaria.

Colpo della Repubblica Ceca, che batte a sorpresa la Polonia 3-1 e sale in testa al gruppo E. Inizio fulminante dei padroni di casa: dopo un solo minuto l’ex Bologna Krejci svetta più alto di tutti e di testa batte Szczesny. Al 3’ arriva il raddoppio di Cvancara, che colpisce dopo una bella azione sulla fascia di Jurasek. Il colpo del ko è firmato Kuchta, che segna al 64’ con un bel tiro al volo. All’87’ accorciano gli ospiti in mischia con Szymanski, ma è troppo tardi. Tre punti pesanti quindi per i cechi, tanto su cui lavorare invece, specie in fase difensiva, per il neo ct Fernando Santos. L’unico pari di giornata arriva tra Moldavia e Isole Far Øer: finisce 1-1. In una partita dal tasso tecnico bassissimo, in vantaggio ci vanno gli ospiti, che al 27’ segnano in ripartenza con Mikkelsen. Il pari dei padroni di casa arriva all’87’, quando Nicolaescu realizza un calcio di rigore e regala un punto ai suoi. 

Vittoria importante per il Belgio, che travolge la Svezia a domicilio 3-0. Trionfo anche per la Serbia, che a Belgrado supera la Lituania 2-0. Primo posto quindi per gli uomini di Stojkovic, a pari punti con il Montenegro, vincente 1-0 in Bulgaria grazie al gol di Krstovic.