Pioli: “Il rinnovo un sogno. Chi si aspetta il Milan di Torino sarà deluso”

Il tecnico rossonero presenta la decisiva sfida di Champions con il Salisburgo: “In campo per attaccare, gli ottavi nostro primo obiettivo. Leao sta bene”

Stefano Pioli presenta la decisiva sfida del suo Milan contro il Salisburgo: in palio la qualificazione agli ottavi di Champions League. “In campo per un pari? No, siamo abituati ad attaccare, non dobbiamo cambiare il nostro modo di giocare – ha spiegato – Dobbiamo mettere in campo la miglior prestazione possibile”. Sul rinnovo: “Il merito è di tutti. Il club mi sta dando grande fiducia. Sono felicissimo del rinnovo. Ho ringraziato i giocatori perché senza di loro questo rinnovo non sarebbe stato possibile. Abbiamo iniziato il nostro percorso tre anni, ora ci teniamo tanto a passare il turno domani sera. Mi sono regalato questo sogno e voglio continuare a viverlo”.

Il Milan in questa stagione ha avuto due serata negative, a Londra e a Torino. Far bene domani sera significherebbe riscattarle?

“Far bene domani sera significa tanto, abbiamo una grande occasione di centrare il nostro primo obiettivo stagionale. La squadra sa gestire questi impegni. Siamo delusi dalla partita di domenica, ma questa è un’altra competizione e grande attenzione sulla gara di domani”.

Tonali ha detto che l’unica cosa da non fare è pensare al pareggio. E’ d’accordo? Cosa le hanno detto i giocatori dopo il rinnovo?

“Ha ragione Sandro, non siamo capaci di andare in campo per gestire le energie. Noi siamo abituati ad attaccare, non dobbiamo cambiare il nostro modo di giocare. Stamattina mi sono segnato sia chi mi ha fatto i complimenti sia chi non me li ha fatti. Ho ringraziato i giocatori perché senza di loro non ci sarebbe stato il rinnovo. Passare il turno domani è una cosa a cui teniamo tanto”.

Ambrogini d’oro, anche Pioli e la Curva Sud in nomination

Nella lista dei candidati per la benemerenza cittadina milanese figurano anche il tecnico del Milan e il tifo organizzato rossonero.

Premi – o candidature per premi – a mani basse. L’onda lunga dell’effetto scudetto, ovviamente. Dai candidati per il Pallone d’oro al Gran Gala Aic (stasera), passando per gli Ambrogini d’oro, massima onorificenza cittadina, il Milan spopola. E, a proposito di Ambrogini, il mondo rossonero si ritrova con due nomination per le onorificenze civiche 2022 che verranno conferite il 7 dicembre: Stefano Pioli e la Curva Sud Milano, cuore del tifo milanista e gruppo ultrà organizzato di riferimento.

Le proposte di attribuzione, datate 17 ottobre, sono firmate entrambe da Alessandro De Chirico, capogruppo di Forza Italia. Le motivazioni? Pioli viene ritenuto “meritevole di assegnazione per il ruolo professionale svolto nell’ambito sportivo e per aver contribuito alla vittoria dello scudetto da parte di una società di calcio milanese”. Per quanto riguarda la Curva Sud Milano invece – nomination senz’altro particolare – perché “al tifo calcistico organizzato si affiancano iniziative benefiche per la popolazione, come le donazioni ad AREU nel marzo 2020, all’inizio dell’emergenza Covid, o la collaborazione con l’associazione City Angels per la raccolta di beni di prima necessità, coperte e vestiti per i senzatetto milanesi in occasione del derby della Madonnina nel febbraio 2022. La Curva Sud Milano, realtà di aggregazione sportiva e popolare”, ha contribuito “con il sostegno e l’incitamento alla recente vittoria della squadra rossonera nel campionato di Serie A 2021-22”. Difficile pensare che al mondo rossonero vengano assegnati due Ambrogini, ma le nomination restano e sono un segno tangibile di una realtà importante tornata a essere di primo piano.?