Sanchez non parte e i tifosi perdono la pazienza: “Mai una… Joya”

“Ci hai stufato”, “Sta facendo il bambino”… La mancata partenza del cileno di fatto blocca l’arrivo di Dybala. E il popolo nerazzurro sta perdendo la pazienza.

“Dopo quelli dedicati a Ranocchia, Vecino e Perisic, speriamo che il prossimo video sia per Sanchez”. Il pensiero dei tifosi dell’Inter è così riassunto, da uno dei tanti tweet provenienti dalla community nerazzurra.

Quello che un tempo era il Niño Maravilla, l’uomo che faceva esultare i tifosi per il gol in Supercoppa allo scadere contro la Juventus, ora si scopre indesiderato. Il mercato dell’Inter in entrata dipende anche dalla sua partenza, Sanchez però al momento non si muove. E il popolo nerazzurro inizia a stancarsi: “Ci hai stufati”.

A leggere i commenti sui social, si può tastare l’insoddisfazione di una tifoseria grata per la rete che ha portato un trofeo prestigioso, ma ormai stanca per l’ostruzionismo di Sanchez. Anche perché Paulo Dybala aspetta da molto, troppo tempo. E finché il cileno resterà all’Inter, è impossibile pensare di portare a Milano l’argentino. “Buongiorno, la frase tormentone dell’estate potrebbe essere: ‘Mai na Joya’. Dai Sanchez, non farci questo regalo”. C’è chi non è neppure in vena di dare il buongiorno: “Non sarà un buongiorno finché Alexis Sanchez sarà ancora un tesserato dell’Inter”, o ancora “Buongiorno a tutti ma non ad Alexis Sanchez“.

Anche perché l’altro “problema”, ovvero Arturo Vidal, è stato risolto con la decisione del cileno di andare al Flamengo: “Vidal ha fatto male, malissimo all’Inter. Ma ha avuto la decenza di andarsene (con buonuscita, ma era normale). Sanchez sta facendo il bambino. Grande, enorme differenza”. Non tutti ci vanno giù con la mano pesante, ma la sostanza non cambia: è tempo di salutarsi. “L’esperienza di Sanchez all’Inter tutto sommato è stata positiva (decisamente migliore rispetto a quella di Vidal). In 3 anni ha dato un contributo importante: ora è tempo di lasciarsi con una stretta di mano”.

Inter, idea Akanji del Borussia Dortmund per la difesa

Tra i nomi valutati dai nerazzurri per la difesa spunta anche il difensore svizzero classe 1995 del Borussia Dortmund: è una delle alternative a Bremer. Ai titoli di coda l’avventura di Arturo Vidal: è vicino a trasferirsi al Flamengo

Quattro acquisti già ufficiali e Raoul Bellanova – che ha svolto le visite mediche – pronto a diventarlo presto, ma le manovre dell’Inter non si fermano. I nerazzurri continuano infatti a cercare un nuovo difensore centrale e tra i nomi presenti nel taccuino nerazzurro c’è anche quello di Manuel Akanji, difensore classe 1995 di proprietà del Borussia Dortmund. 26 presenze e un gol nell’ultima Bundesliga, Akanji è anche nazionale svizzero. L’ultima idea per il reparto arretrato dell’Inter porta dunque in Germania, anche se al momento il difensore del club giallonero è in seconda fila nella gerarchie nerazzurre dietro a Bremer del Torino e a Milenkovic della Fiorentina.

Vidal ai saluti, Psg prepara rilancio per Srkiniar

Acquisti ma anche cessioni, necessarie per venire incontro al diktat dirigenziale che prevede un attivo di 60 milioni di euro al termine della sessione estiva di trattative. In questo senso la prossima potrebbe essere la settimana del nuovo rilancio del Paris Saint-Germain per Milan Srkiniar: i nerazzurri chiedono 80 milioni di euro per il cartellino del difensore slovacco, i francesi sono arrivati a 60 milioni ma ora preparano una nuova offerta al rialzo. Sempre sul fronte cessione, ai titoli di coda l’avventura in nerazzurro di Arturo Vidal: il cileno andrà a giocare in Brasile, trattativa in chiusura con il Flamengo che ha pronto per il centrocampista un contratto di 18 mesi.

Mercato Milan: Ziyech, si tratta sulla cifra

ZIYECH, SI VA VERSO L’OBBLIGO: IL NODO E’ LA CIFRA .Il Milan sembra essere sempre più vicino a Ziyech. I dirigenti rossoneri hanno avuto un altro colloquio con il Chelsea nella mattinata del raduno e avrebbero deciso di accettare l’obbligo di riscatto. Il nodo a questo punto è la cifra, con i rossoneri che mettono sul piatto 5 milioni più 20 e il Chelsea che spinge per far salire a 25 la cifra da versare tra un anno. Le parti sono però vicine e i colloqui molto stretti: la chiusura potrebbe essere davvero vicina. 

DYBALA VERSO L’INTER”: MA IL MILAN NON SI ARRENDE.Mentre in Italia si comincia a ipotizzare un sorpasso rossonero all’Inter nella corsa a Paulo Dybala, dall’Argentina rimbalzano voci non proprio rassicuranti sulla questione. Secondo TyC Sports, infatti, il gioiello ormai ex Juve continua a essere molto vicino ai nerazzurri che, però, devono prima liberare spazio alla Joya nel monte ingaggi con le uscite di Vidal, Sanchez e, probabilmente, un altro attaccante tra Dzeko e Correa (che Inzaghi però vorrebbe tenere). In questo stallo sta provando a inserirsi il Milan che negli ultimi giorni ha avuto contatti costanti con l’entourage del giocatore e sembra aver alzato a quota 5 milioni più bonus la propria offerta sull’ingaggio. L’ultima parola spetta all’argentino che, probabilmente, scioglierà le riserve entro una decina di giorni per potersi così aggregare alla nuova squadra e cominciare la preparazione in vista di una stagione per lui molto importante anche alla luce del Mondiale di dicembre. 

PER ZIYECH OGNI GIORNO PUO’ ESSERE QUELLO BUONO.Ziyech rimane l’obiettivo di mercato più immediato dei rossoneri. Trovata l’intesa sull’ingaggio con il giocatore, il Milan sta provando a chiudere con il Chelsea cui, al momento, ha proposto un prestito oneroso da 5 milioni con diritto di riscatto fissato a 20. I Blues per il momento non si discostano dalla richiesta di obbligo, ma le parti sono in costante contatto e la fumata bianca potrebbe arrivare da un giorno all’altro dato che, in ogni caso, c’è la volontà comune di chiudere l’affare. 

Zaniolo, quale futuro? La Roma vuole 50 milioni, la Juventus osserva

Èancora da scrivere il futuro dell’attaccante giallorosso che, intanto, si allena da solo in attesa di sviluppi. La Roma vuole 50 milioni di euro per lasciarlo partire, la Juventus segure interessata per capire se il contratto con i giallorossi (scadenza 2024) verrà rinnovato

Era un tesoro nascosto, si è preso la scena nelle notti più importanti vissute (fin qui) in carriera. Oggi, a 23 anni appena compiuti, il futuro di Nicolò Zaniolo è incerto, divide, è tutto da scrivere. Per quanto tempo resterà a Roma, dove lo porterà il mercato, quali trofei aggiungerà in bacheca dopo la Conference. Situazioni da scoprire e definire, in questo calciomercato o forse nel prossimo. Nell’ultimo anno, José Mourinho ha modellato della sua stella a modo suo. Ne ha tirato fuori il carattere a suon di esclusioni, punzecchiature e telefonate motivazionali. Niccolò ha reagito e lo ha ripagato con la stagione migliore. Per allontanare un altro po’ le paure dopo due infortuni gravi, da superare prima di tutto nella testa.

La richiesta della Roma.Mancini lo ha convocato in Nazionale quando aveva zero minuto giocati in Serie A. Ha esordito prima in Champions (al Bernabéu) poi in campionato. I due lunghi stop forse ne hanno rallentato la corsa, il suo valore di mercato è salito alle stelle e poi è crollato. Oggi la Roma vuole 50 milioni per lasciarlo partire e la Juventus – che mai ha staccato i suoi occhi da lui – continua a osservarlo. Molto interessata. Per capire se il contratto in scadenza nel 2024 verrà rinnovato, immaginando come inserirlo nello scacchiere di Allegri. Zaniolo era un trequartista, negli anni è diventato un’ala destra che sa fare anche la seconda punta. Zone di campo in cui i bianconeri cercano rinforzi. 

L’attesa e gli allenamenti individuali.In attesa di possibili sviluppi Niccolò si allena da solo, vuole farsi trovare pronto per l’inizio del suo primo vero ritiro degli ultimi tre anni. Così prova a tenere lontane le voci, i casi social, i dubbi del periodo di mercato. Sogna altre notti come quella di Tirana, e intanto aspetta.

ADL e il Napoli abbracciano Kvaratskhelia: “Benvenuto Khvicha”

Bisognerà familiarizzare presto col suo nome, perchè Khvicha Kvaratskhelia è arrivato a Napoli per restare. Il contratto del georgiano è stato depositato questa mattina in Lega, e l’ex Dinamo Batumi è diventato un azzurro a tutti gli effetti. Intanto la società campana ha annunciato la firma del suo nuovo gioiello tramite social: “Benvenuto Khvicha!”, recita la grafica preparata ad hoc per l’ufficialità. A ruota, il benvenuto del presidente Aurelio De Laurentiis via Twitter: “Che l’azzurro del mare e del cielo possa essere il colore identitario della tua anima e dei tuoi piedi che devono contribuire a un Napoli sempre più vincente”.

In lui, ADL e il mondo partenopeo sperano di trovare il degno erede di Lorenzo Insigne o forse, viste le lodi che lo hanno accompagnato al suo sbarco in Italia, qualcosa di più. L’avventura di Kvaratskhelia in Italia partirà il 6 luglio, quando il georgiano varcherà i cancelli di Castel Volturno per sottoporsi alle visite mediche. Da lì, si imbarcherà assieme al resto della squadra verso il ritiro di Dimaro.

“Sognavo di giocare in un grande club. Il Napoli è uno dei migliori”, ha dichiarato Khvicha in un’intervista a Sport Express. L’ex Rubin Kazan e Dinamo Batumi ha poi descritto le prime interazioni con Spalletti: “Abbiamo dialogato in inglese. Non posso dire in che ruolo mi schiererà e non lo so, il tecnico mi ha solo parlato della possibilità di trasferirmi a Napoli. Spalletti è un allenatore molto forte, voglio lavorare con lui”. 

IL COMUNICATO DEL NAPOLI.Il Presidente Aurelio De Laurentiis è lieto di annunciare che la SSC Napoli ha acquisito le prestazioni sportive di Khvicha Kvaratskhelia dalla Dinamo Batumi a titolo definitivo.

“Buona fortuna, anzi, suerte, Joya!”. La Juve saluta Dybala (e gli altri)

Nel giorno della scadenza dei contratti, il club esprime affetto e gratitudine ai giocatori che prenderanno altre strade. Scrivendo a ciascuno di loro

Nel giorno della scadenza dei rispettivi contratti, la Juve dedica sui suoi canali social un saluto ai partenti, da Paulo Dybala ad Alvaro Morata a Federico Bernardeschi. “È arrivato che era una giovane e talentuosa promessa – scrive nel commiato dedicato a Dybala -, e ora saluta la Juve portando con sé bagaglio di esperienze che lo hanno reso il campione che è; la carriera di Paulo Dybala continuerà infatti lontano da Torino”. Il club bianconero ricorda anche i numeri della Joya, “293 presenze, 115 gol, 45 assist e ben 12 titoli vinti”, oltre a un record che appartiene all’argentino: “Dybala è il giocatore che ha segnato più volte (68) all’Allianz Stadium, considerando tutte le competizioni ed è il bianconero che ha segnato più gol da fuori area (25) in Serie A”. La conclusione è un augurio per il suo futuro: “Buona fortuna, anzi, suerte, Joya!”.

“BUONA FORTUNA, ALVARO!”— Parole di grande stima, affetto e gratitudine anche quelle rivolte a Morata, ricordando i suoi gol, il cammino fino alla finale di Champions League di Berlino nel 2015, nella sua prima esperienza in bianconero, nonché i trofei: due scudetti, due Coppe Italia e una Supercoppa, cumulando anche il secondo round alla Juve: “Si chiude l’avventura di Alvaro Morata alla Juventus. L’attaccante spagnolo, in prestito dall’Atletico Madrid nelle ultime due stagioni, saluta per la seconda volta i colori bianconeri. Con Alvaro che ha dato tutto sé stesso in ogni singola partita, in ogni allenamento, con la volontà di aiutare la squadra in qualsiasi momento. Buona fortuna per il tuo futuro, Alvaro. E grazie di tutto!”. Ci sarà un Morata-ter? Il mercato è lungo e le sue curve imprevedibili…