Mondiali avranno il Brasile agli ottavi di finale dopo l’1-0 alla Svizzera nella seconda giornata del gruppo G. La Seleçao dopo il successo all’esordio contro la Serbia, si è ripetuta anche contro la Svizzera avendo la meglio in un match complicato grazie a una perla di Casemiro nel finale. All’83’ un destro di prima – deviato da Akanji – ha rotto la resistenza degli elvetici guidati da Yakin, scesi in campo puntando al pareggio e mai pericolosi. I rossocrociati restano a quota tre punti e si giocheranno il passaggio del turno con la Serbia.
Senza Neymar infortunato, il Brasile si è affidato a Raphinha e Vinicius in attacco ma senza riuscire a trovare per un’ora abbondante quella capacità di scassinare la difesa avversaria anche partendo da fermo.
Nella ripresa Tite si è ripresentato togliendo Paquetà e inserendo Rodrygo sulla trequarti passando al 4-2-3-1, ma il copione è cambiato di poco. La Svizzera ha messo il naso fuori dalla propria metà campo solo al 53′ con un cambio di gioco sulla destra per Widmer che in area non ha saputo trovare una deviazione vincente di un compagno, poi la contesa è tornata a disputarsi davanti all’area di rigore rossocrociata. Al 64′ un fuorigioco di Richarlison ha negato la gioia del gol a Vinicius, annullato, ma con i cambi e tanta pazienza – contro una Svizzera comunque sempre ordinata e poche volte in difficoltà – il Brasile ha trovato la chiave per vincere la partita.
All’83’ una combinazione in velocità sulla sinistra di Vinicius e Rodrygo ha pescato Casemiro defilato in area di rigore; il (teoricamente) mediano non ci ha pensato due volte ad esplodere un destro di prima intenzione sul secondo palo che, con una deviazione di Akanji, si è infilato all’incrocio dei pali. Il bacio di Tite al vice dopo l’1-0 è un’immagine che racconta l’importanza di un successo che nel finale avrebbe potuto raggiungere dimensioni più larghe.