Juve, ora servono rinforzi: il tesoretto arriva dalle cessioni di Danilo e Mbangula

Caccia a un difensore per sostituire gli infortunati Bremer e Cabal: piace Skriniar, ma prima bisogna vendere.

Gennaio è ancora lontano, ma alla Juventus sono già proiettati verso il futuro. Gennaio è il mese in cui il club bianconero proverà a rimediare al doppio sgambetto della sfortuna, ovvero gli infortuni di Gleison Bremer e Juan Cabal.

I principali indiziati a lasciare la Signora a stagione in corso sono Danilo e Samuel Mbangula, il capitano ormai ai margini del nuovo progetto, e uno dei giovani emergenti, lanciato da Thiago Motta in Serie A nella prima di campionato, dove oltre a giocare titolare ha anche segnato. Potrebbero essere loro a finanziare gli innesti di Milan Skriniar e David Hancko, i due profili che più intrigano Madama tra i tanti nomi messi nel mirino dall’uomo mercato bianconero in questo periodo.

Partiamo da Danilo: il difensore brasiliano ha un contratto in scadenza nel 2025. La clausola per il rinnovo automatico fino al 2026 al raggiungimento di un certo numero di presenze è stata tolta per volere del giocatore, che sta valutando l’eventualità di andarsene a gennaio. La scintilla tra lui e Thiago Motta non è scoccata, dopo tante partite in panchina quando ha avuto l’opportunità di giocare titolare non è stato particolarmente fortunato e adesso è tornato a essere l’ultima scelta in difesa. Danilo però è capitano del Brasile oltre che della Juventus e non vuole perdere anche la Seleçao. Perciò si sta guardando attorno: valuterà le opportunità che gli si presenteranno, ma difficilmente la Juventus potrà monetizzare dalla sua cessione, essendo a pochi mesi dalla scadenza. Di sicuro però potrà alleggerirsi di un ingaggio da circa 5 milioni di euro netti. Differente il discorso relativo a Mbangula: il ventenne belga può fruttare almeno una decina di milioni in caso di vendita, che in questo momento sarebbero comunque un aiuto per le casse bianconere. Da definire anche la questione di Arthur, attualmente fuori rosa ma ancora di proprietà della Juventus: a gennaio Giuntoli proverà a piazzarlo in Brasile, anche in questo caso più per risparmiare l’ingaggio (circa 5 milioni) che per incassare soldi dalla cessione.