Lautaro: “Italia di alto livello. Dybala? Spero giochi dove è a suo agio”

L’attaccante dal ritiro dell’Argentina a Bilbao: “Con gli Azzurri test importante. Non ho parlato con Paulo del suo futuro”. Intanto Correa pubblica una foto con la Joya…

Lautaro Martinez e Paulo Dybala stanno condividendo il ritiro dell’Argentina a Bilbao, ma gli sviluppi suggeriscono che i due possano finire per condividere gli allenamenti anche ad Appiano Gentile, all’Inter. Proprio dalla Spagna arrivano le parole del Toro, intervistato da Tyc Sports sul momento dell’Albiceleste. Tra le varie domande, non sono mancate quelle sulla Joya.

L’AUSPICIO— L’attaccante dell’Inter in realtà ha cercato di schivare le provocazioni di mercato, sottolineando però quanto si auguri il meglio per Dybala: “Abbiamo parlato di tante cose, ma senza toccare l’argomento del suo futuro. Deciderà quando queste partite saranno finite. È un giocatore con qualità e personalità e spero che giochi dove si sente più a suo agio, dove è felice”.

L’ITALIA—Tornando sulla nazionale, l’Argentina è attesa l’1 giugno a Wembley per affrontare l’Italia, su cui Lautaro si è espresso con rispetto nonostante il pasticcio contro la Macedonia del Nord: “Sarà una partita importante per noi per quello che significa la nostra avversaria, al di là del fatto che è stato esclusa dal Mondiale. Conosciamo le loro caratteristiche e i loro giocatori, sono una rivale di alto livello. Ci aspetta un test molto importante per vedere a che punto siamo”. Il Toro non nasconde infine una certa emozione per il primo Mondiale della sua vita, Qatar 2022: “Sono un po’ ansioso, è un sogno che ho fin dall’infanzia. Con la mia famiglia parlo costantemente di questo, loro sono tutti appassionati di calcio. Speriamo di poter lasciare un buon ricordo”.

FUTURI COMPAGNI?—A metà pomeriggio, invece, Joaquin Correa ha pubblicato una storia su Instagram con una fotografia in compagnia proprio di Dybala. Certo, sono entrambi convocati dall’Albiceleste, ma la sensazione che quest’intesa possa superare i confini della nazionale è piuttosto netta.

Dybala strizza l’occhio al Milan, ma c’è il problema ingaggio

Dybala al Milan. Qualcosa di più di una fantasia, ma ancora lontani dalla realtà. Radiomercato, a sorpresa, parla di una preferenza dell’argentino per la squadra rossonera in caso di permanenza in Serie A. Il Corriere dello Sport riporta, infatti, che la Joya preferirebbe approdare a Milanello piuttosto che accasarsi all’Inter dove ritroverebbe Marotta. Dybala farebbe certamente comodo alla squadra di Pioli, ma c’è un ostacolo quasi insormontabile: l’ingaggio. Almeno il doppio rispetto a quello che Maldini ha fissato come tetto salariale, ossia i 4,5 milioni di euro all’anno massimi. Si potrebbe fare un’eccezione come fatto con Ibrahimovic (7 milioni a stagione), ma potrebbe minare gli equilibri all’interno dello spogliatoio.

Scelta da valutare nei minimi dettagli, ma intanto il trequartista argentino ha fatto l’occhiolino al Milan. Dybala tramite i suoi agenti ha fatto capire la propria disponibilità a parlarne e ora la palla è tra i piedi di Maldini, Massara e Gazidis. Poi toccherà a Elliott dare l’ultima parola sul piano economico perché a livello tecnico l’operazione pare indiscutibile. Il numero 10 della Juve a parametro zero, infatti, sarebbe un grande rinforzo per l’attacco di Pioli, forse il giusto regalo per la qualificazione in Champions, ormai praticamente certa.

Inter un po’ spiazzata, ma alla finestra. Marotta negli ultimi giorni ha parlato più volte con Antun, il procuratore di Dybala, ma deve combattere con le casse dei nerazzurri e far quadrare i conti. Anche qui trattativa non facile, nonostante gli ottimi rapporti, e in stallo. L’alternativa per la Joya è sempre l’estero, al momento la priorità, ma sembrano esserci poche soluzioni. Snobbato in Spagna da Barcellona e Real Madrid, resta la Premier League e il Psg. In Inghilterra la destinazione più accreditata, ma anche Manchester United e Tottenham stanno valutando e aspettando tempi migliori.

Juventus, Dybala: “Credo allo scudetto

Juventus in corsa per lo scudetto. Se per Allegri è impossibile e per De Ligt serve un miracolo sportivo, Paulo Dybala ci crede: “Dobbiamo ancora giocare contro l’Inter a Torino e poi mancano tante partite. Io allo scudetto ci credo”. Il numero 10 bianconero, sulla via del rientro dopo l’ennesimo stop, non si nasconde: “Adesso sto bene e voglio giocarle tutte. Se il mister mi farà giocare, sono pronto”.

A proposito di fenomeni, in carriera Dybala ha condiviso lo spogliatoio con Messi in Argentina e Cristiano Ronaldo alla Juventus: “Che sfiga eh giocare in questa era – ha sorriso l’argentino -. Ho avuto la fortuna di giocare con loro perché si impara tanto, come anche con Buffon e Dani Alves. Ero molto contento quando CR7 arrivò alla Juventus”.

Un tema caldo è il rinnovo di Dybala: “Nei prossimi giorni incontreremo lui e gli altri giocatori in scadenza”.