Si cercano sostituti per Bremer e Cabal, ma solo in prestito per questioni di bilancio. L’ex Inter al Psg non gioca e potrebbe rilanciarsi
Quando Cristiano Giuntoli dice che la Juve sta cercando “un giocatore che abbia voglia di mettersi in discussione”, per mettere a posto la difesa, probabilmente non fa soltanto un riferimento al campo. Sembra un messaggio velato a Milan Skriniar o a qualcuno che, come lui, deve valutare l’ipotesi di un trasferimento a Torino a gennaio, senza troppe garanzie per il futuro. Alla Continassa, infatti, dopo l’infortunio di Bremer ipotizzano un’operazione a bassa incidenza sui conti: l’intenzione della dirigenza è quella di andare su un prestito, senza impegno alcuno per il futuro. Tradotto nel concreto: se Skriniar volesse sfruttare l’opportunità di tornare protagonista in Italia, riportando il suo minutaggio a standard alti, sarebbe ben accetto, ma nessuna promessa oltre fine stagione.
Per la Juve non è questione di volontà, ma di budget a disposizione. Non essendoci la possibilità di guardare troppo in prospettiva, gli uomini del club stanno optando per una strategia calibrata sul breve termine: così da valutare più avanti le condizioni di Bremer, che dovrebbe tornare arruolabile dalla primavera prossima, e Cabal, l’ultimo in ordine di tempo, e fare considerazioni più libere in sede di mercato estivo. Un difensore la Juve dovrà acquistarlo, ma ci sarà da valutare non solo la posizione di Danilo (ai margini del progetto di Thiago Motta e prossimo alla scadenza del contratto) ma anche Savona che sta crescendo perché potrebbe dare in futuro garanzie sul proprio rendimento anche da centrale. Insomma, la soluzione temporanea per il club è la più funzionale per ridurre i margini di errore sulla rosa.