Il caso scatenato dalle immagini postate sui social dal club è solo la punta dell’iceberg di un rapporto in sofferenza: il malessere del nigeriano e gli scenari foschi
Come la punta dell’iceberg la questione Victor Osimhen-Napoli sul video postato e poi rimosso su Tik-tok dall’account ufficiale del club, nasconde un malessere più profondo. Perché come ha svelato alla Gazzetta il c.t. della.
Nigeria José Peseiro “A inizio dell’estate Victor pensava di lasciare Napoli”. Poi i “no” di Aurelio De Laurentiis prima al Psg e poi all’Al Hilal hanno di fatto convinto il centravanti a restare in maglia azzurra. Sia chiaro: il ragazzo a Napoli sta bene e fin quando resterà darà il massimo, però altre esperienze lo stimolano dopo aver vinto uno scudetto storico in Italia.
Di certo l’addio di Spalletti e le incomprensioni con Garcia non aiutano. C’è un certo malessere di Victor che martedì sera, quando si è accorto del video pubblicato dal club sulla piattaforma cinese, si è molto arrabbiato pretendendo subito la rimozione. Dalla società si tende a minimizzare, si spiega la natura ironica di quel social e che non c’era alcuna intenzione di ferire il giocatore, il quale però ha subito parlato con Calenda che ha risposto con il post sull’ex Twitter ora “X”.
Con una minaccia di azione legale sulla vicenda da parte del procuratore verso il club, diventa anacronistico a questo punto parlare di rinnovo di contratto. La telenovela estiva cominciata in Trentino e proseguita in Abruzzo per decine di incontri fra De Laurentiis e Calenda non ha portato a nulla. Negli ultimi giorni l’agente aspettava ancora una risposta del club sulle richieste, ma ora è subentrata questa situazione che ha gelato i rapporti. Via social i tifosi si scatenano e sono convinti si tratti di una manovra del giocatore per andare via. In attesa di capire quali saranno gli scenari che si apriranno sul mercato di gennaio – e con il giocatore in scadenza fra poco più di un anno c’è il rischio che la quotazione si abbassi – la parola passa al campo. Osimhen vuole vincere, sempre. E vedremo anche quale sarà l’atteggiamento della gente stasera in Napoli-Udinese. Ma poi magari un gol fa passare tutto in secondo piano.